Tribale Azteco

Rappresenta la Piedra del Sol, creata dagli aztechi come simbolo del cosmo e come base sacra (25 tonnellate) per praticare sacrifici rituali (e non solo…)

Per il popolo messicano, i sacrifici umani avevano una funzione sacra, poiché strappando il cuore dal petto e offrendolo agli dei (nel senso letterario) nutrivano il sole della loro epoca per non farlo morire.
Ogni anno, l’intera civiltà azteca si preparava per impedire l’arrivo dell’Apocalisse: venivano fatte immane offerte umane, le donne incinte venivano tenute nascoste e si svolgevano riti d’ogni sorta.
Infatti, la Piedra del Sol simboleggerebbe anche un calendario di 260 giorni utilizzato per prevedere gli eventi futuri.

Quindi è allo stesso tempo, un monumento dal significato molto complesso e fortemente simbolico che ruota attorno alla figura del Sole, come centro del monolito e centro dell’Universo, mediatore tra gli uomini e il cielo. Da qui si diparte l’energia che si diffonde sulla Terra e che viene messa in relazione con tutti gli altri pianeti, soprattutto Venere, quindi un’insieme di complicate osservazioni astronomiche.

Inoltre, una vera e propria esaltazione della guerra come elemento creatore ed innovatore; non solo la guerra tra uomini, ma anche i conflitti delle divinità che sono sempre sul punto di rompere l’equilibrio dell’ordine universale.